Dante e Ravenna. Itinerario tra arte, storia e poesia
“… Siede la terra dove nata fui
su la marina dove il Po discende,
per aver pace co’ seguaci sui…”Dante Alighieri, Inferno V
“La bellezza ch’io vidi”
Questo itinerario si rivolge agli appassionati della vita di Dante e porta a ripercorrere gli ultimi anni di vita del Sommo Poeta a Ravenna, “ultimo rifugio“. I temi trattati durante la visita saranno molteplici: dai motivi del trasferimento di Dante a Ravenna al ricongiungimento con i figli, fino alla morte e alla complicatissima vicenda delle ossa. Verranno ricordati quei personaggi o quei luoghi legati a Ravenna citati da Dante nella Commedia, da Francesca Da Polenta, la famosa adultera del V canto dell’Inferno, alla Pineta di Classe trasformata da Dante nella “divina foresta spessa e viva” del Purgatorio. Verrà sottolineata l’influenza indiscussa che l’arte ravennate ha saputo esercitare sul Poeta. Sono moltissimi i critici e gli storici che ritengono verosimile che Dante abbia trovato nel colore, ma soprattutto nella luce dei mosaici il mezzo espressivo per descrivere l’indescrivibile, per dare corpo a immagini incorporee e movimento a ciò che è immobile ed eterno.
Per comprendere il legame tra i mosaici di Ravenna e i versi di Dante riportiamo le parole di Pavel Florenskij, presbitero ortodosso, matematico, filosofo e anche studioso di Dante, imprigionato nel 1933 e fucilato nel 1937. Nel suo testo, Le porte regali, dice:
“Le icone russe come i mosaici bizantini sono un «visibile parlare», ossia uno dei modi con cui l’invisibile si mostra a noi: ci permettono di vedere la luce, di arrivare «all’eterno dal tempo», all’invisibile dal visibile”.
L’itinerario si svolge visitando i principali luoghi danteschi: la Chiesa di Dante o Basilica di San Francesco, il Mausoleo dantesco, il Quadrarco di Braccioforte, gli antichi Chiostri del Convento dei francescani. A questi siti si aggiunge “Casa Dante” il nuovo spazio espositivo, ospitato in una dimora nobiliare trecentesca, inaugurato in collaborazione con le Gallerie degli Uffizi, che vuole testimoniare la fortuna e il culto dantesco tra Ottocento e Novecento.
Biglietto di ingresso a Casa Dante: € 3,5 (tariffa ridotta per gruppi accompagnati dal nostro staff) – scuole € 1,5
Durata: 2 ore circa.
Per info e prenotazioni: info@oriente-occidente.com
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